La Crioablazione, benefici e vantaggi

La Crioablazione è una valida soluzione alternativa alla chirurgia, assolutamente mininvasiva e già normalmente utilizzata per distruggere tessuti in varie aree del corpo. Consiste nell'utilizzare temperature estremamente fredde per distruggere completamente i tessuti.

AMERICAN SOCIETY OF BREAST SURGEONS CONSIDERA LA CRIOABLAZIONE UN VALIDO METODO ALTERNATIVO ALLA CHIRURGIA DI ALCUNE LESIONI DELLA MAMMELLA

 

Questa tecnica è ormai consolidata (da decenni) come tecnica per distruggere tessuti benigni e maligni nei reni, nella prostata, nel fegato, nel polmone, nell’osso ed in altri organi. Ora è stata ottimizzata anche per l’utilizzo nel trattamento dei tumori del seno.

I benefici della Crioablazione

I benefici della Crioablazione sono:

1. Trattamento immediato, sicuro ed efficace da effettuarsi in ambulatorio (day hospital)

2. Le pazienti rilevano una notevole soddisfazione

3. La procedura è semplice, l’uso di azoto liquido produce un tale freddo da agire anche come anestetico naturale

4. Il trattamento è rapidissimo (minuti) e permette la ripresa immediata delle normali attività

5. Non vi sono asportazioni di tessuto, tagli, suture e cicatrici visibili che possano alterare l’apparenza e l’estetica del seno

 


 

  • Mininvasività

    Il freddo estremo contribuisce a desensibilizzare l'area di intervento, rendendo la procedura veloce, semplice ed accettabile dalle pazienti. A causa del riassorbimento naturale successivo, non vi sono segni evidenti di tagli, suture e cicatrici che possano avere un impatto cosmetico.
  • Procedura semplice e rapida

    È forse il metodo migliore per trattare i tessuti benigni e richiede in genere 10-15 minuti in ambulatorio (day hospital), permettendo un immediato ritorno alle normali attività.
  • Tecnologia all’avanguardia

    La procedura viene eco-guidata e permette ad un sottile ago di penetrare nella massa. L’utilizzo di azoto liquido consente il raggiungimento di temperature così basse da congelare e distruggere il fibroadenoma.

La crioablazione è adatta al vostro caso?

La crioablazione viene effettuata anche in ambulatorio (day hospital). Il medico utilizza un ecografo per guidare una piccola sonda (un piccolo ago) all'interno del fibroadenoma, dopo una leggera anestesia locale (non generale).
Il freddo estremo prodotto dalla sonda è utilizzato per distruggere il fibroadenoma. La procedura è semplice e non dolorosa, in quanto il freddo agisce come anestetico naturale per desensibilizzare l’area.

La crioablazione ha una durata media di 10-15 minuti, di cui solo una parte di effettivo trattamento. Non è richiesta sutura (non rimarranno perciò segni visibili) poiché la procedura viene effettuata con un ago sottile: solo un cerotto "steri-strip" è necessario. Così come per una qualsiasi biopsia, la paziente può immediatamente ritornare alle sue attività.

Le cellule del fibroadenoma vengono distrutte (ablate) durante la procedura di crioablazione, in seguito il corpo riassorbirà queste cellule distrutte.
Si potrà ancora rilevare una massa palpabile nel seno, che diminuirà nel tempo fino a scomparire. Il tempo necessario per questo processo varia a seconda delle dimensioni originarie del fibroadenoma e di altri fattori.

La crioablazione di 3a generazione, effettuata con azoto liquido, è un’opzione sicura ed efficace per il trattamento del fibroadenoma.
Una procedura semplice, ambulatoriale può risolvere le ansietà provocate dal vivere con una scomoda massa all'interno del seno. Inoltre, la forma, la dimensione e l'estetica del seno non subiscono variazioni, in quanto i tessuti trattati vengono riassorbiti (e sostituiti) da nuovo tessuto. La mancanza di cicatrici visibili rende il trattamento ideale dal punto di vista estetico.
Nessuno degli studi effettuati sulla crioablazione ha rilevato ricorrenza di fibroadenomi nello stesso sito dopo il trattamento.

La Società Americana dei Chirurghi del Seno ha definito il trattamento di crioablazione, approvato in USA dall'FDA, come "un trattamento sicuro, efficace e duraturo per la terapia del fibroadenoma", confermandone la sua validità come alternativa all'intervento chirurgico nei casi selezionati.